CAPITOLO 1°
Origini
In principio Dio creò il cielo e la terra e tutte le altre cose. Ad un tratto, prima di riposarsi, si rese conto che mancava qualcosa: una figura a Sua immagine e somiglianza che potesse dare delle regole agli abitanti dell'universo. Egli creò così Tom Welling, un'entità superiore capace di mantenere unita la moltitudine di esseri viventi e non solo con fermezza ma anche con giustizia.
Dopo svariati millenni, però, Tom si rese conto che questa vita grama di suc(cessi) intergalattici e di mancanza di fama non faceva per lui, dato che un giorno, per caso, si specchiò sul fiume Sossio e si rese conto della sua estrema bellezza. Infatti disse: "SONO BELLLLLISSSEMO" e cominciò a girare l'America per partecipare ad ogni tipo di provino possibile e immaginabile.
Raggiunto un certo successo con una bellissima serie tv in cui interpreta la parte di se stesso ma senza vincoli superiori e dove succede ogni giorno una catastrofe di proporzioni enneniche, decise di sfruttare la sua figura come dominatore dell'universo, rivoltandosi persino contro Dio.
Nel frattempo siamo arrivati al 2003 d.C. e degli studenti (nella fattispecie Johnnie e Gimmy) si recarono nell'abitazione di un loro amico, detto Cloppete, l'ancora non completamente formato Messia Del Male (leggi dopo).
I nostri, notarono subito nella stanza del Cloppus un elemento estraneo mai notato prima, ossia il poster di un, a loro, sconosciuto attore di terza categoria. L'attore in questione era niente popò di meno che il ribelle Tom Welling.
Al che, il povero Cloppete viene deriso abbondantemente dai due amici e per la troppa vergogna, ma soprattutto per non svelare i complotti wellinghiani si giustifica dando la colpa dell'affissione all'ignara sorella. Uno strano elemento però fa arrovellare il cervello di Johnnie e Gimmy (che da questo momento in poi chiameremo semplicemente J&G): la stanza in questione è di Cloppete, quindi che diavolo c'entra la sorella??
Trascorrono gli anni ma alle domande non vi è (per il momento) alcuna risposta.
All'alba dell'anno domini 2008 però accade qualcosa: si pensa di organizzare una trasferta all'estero senza un motivo particolare ma solo per rompere la routine quotidiana. Si sceglie quindi come meta Stoccolma e si cerca di prenotare viaggio e alloggio.
Per rendere il tutto più accattivante J&G ideano la "notte del porco": si mettono due euro al giorno dentro un salvadanaio denominato PORKO (tm) che andranno spesi tutti in una notte.
Cloppete confessa che un porko lo ha già riempito e che al suo interno vi erano la bellezza di seimila euro.
J&G propongono di fare, anzichè la "la notte del porko", "il mese del porko" con i seimila euro di Cloppete. A questo punto però viene spiegato ai due ragazzi che i soldi non possono essere utilizzati ma non ne viene indicato il motivo.
Passano i giorni ma la storia dei seimila euro non viene fuori, così i nostri eroi decidono di immobilizzare il Cloppete e di torturarlo finchè non avrà confessato tutto.
Viene invitato, con l'inganno, a casa di Gimmy e lì viene perpetrato il piano malefico. Torturando il malcapitato con del ghiaccio secco egli sbotta e dichiara di voler confessare tutto.
Viene narrata, in tal modo, la famigerata storia dei seimila euro.
CAPITOLO 2° - La storia dei seimila euro
Inizia così a parlare Cloppete: "Allora, picciò, dovete sapere che fin da quando ero piccolo sono stato controllato, a mia insaputa, da alcuni alieni provenienti da una lontana galassia che con l'inganno mi hanno soggiogato. In un primo momento con il Nintendo 64 al cui interno avevano inserito un chip spia per controllare i miei movimenti ma siccome la memoria delle cartucce era limitata mi hanno fatto recapitare una fiammante X-Box. La tecnologia al suo interno, sebbene fosse superiore a quella dell' N64 non era ancora sufficiente, così al compimento dei miei 21 anni gli alieni mi hanno rapito e hanno impiantato un potentissimo chip spia nel mio capezzolo sinistro"
(Risate collettive per J&G che inizialmente non prendono sul serio la storia)
Delle domane sorgono spontanee: "che c'entra Cloppete con gli alieni? E soprattutto, perchè lo devono controllare?"
Cloppete viene incontro: "Sì, perchè secondo una antica profezia intergalattica io sono il messia che distruggerà la Terra e la galassia degli alieni che mi controllano, in quanto discendente diretto di Tom Welling. La profezia dice anche che il collasso avverrà qualora io mi dia Istituzioni di Diritto Privato A all'Università degli Studi di Palermo.
Ad un certo punto però, il capezzolo va in avaria mentre sto facendo una doccia e gli impulsi malefici sprigionati dal capezzolo con l'acqua terrestre fa sì che Dan Pyzzus diventi un finocchio palermitano.
A questo punto però (siamo a fine 2007) la tecnologia aliena è progredita e consente di produrre un computer megapotentissimo grande quanto un lettore mp3 (SanSa Rincoglionito). Questo aggeggio mi viene donato da una spia aliena sotto le mentite spoglie di una ragazza giapponese.
Il SanSa in questione permette agli alieni di tenere sotto controllo me e i miei amici che potrebbero istigarmi a sostenere l'esame e funge anche da correttore mentale di colui che lo porta. In tal modo verrò indirizzato a non sostenere l'esame e a non dirvi mai più dello stretto necessario, anzi vi ricordate quando dicevo sempre <<non lo so>>".
La confessione del Clopp è avvenuta soltanto perchè ha scoperto il complotto alieno ed è riuscito a staccarsi dal SanSa con cui viveva in simbiosi da mesi.
Però manca un punto fondamentale: perchè qualcuno ha requisito i seimila euro??
Cloppete a questa domanda risponde: "allora picciò, sti seimila euro li ho raccolti tutti nel Porko ma un brutto giorno sono arrivati a casa mia i mafiosi dello stato della Cracovia"
Dice Johnnie: "ma Cracovia non è una città?"
E Cloppete: "No, che c'entra. Gli alieni hanno aiutato dei mafiosi polacchi ad ottenere l'indipendenza dalla Polonia e da poco è uno Stato a parte ma nessuno lo sa, è una notizia riservata. I mafiosi, alleati con la Gilda Aliena Intergalattica Contro Tom Welling, per paura che con questi seimila euro, io potessi comprarmi Diritto Privato A, facendo collassare così la Terra, diventando il potentissimo Messia Del Male e braccio destro di Tom Welling e conquistando la galassia degli alieni che mi controllano hanno deciso di requisirli.
Gli alleati di Tom Welling, temendo ritorsioni, precedentemente mi avevano dotato di una astronave in incognito, sotto forma di Fiat Marea.
L'auto è dotata di un modernissimo sistema di cancellazione memoria che funziona esclusivamente con un rarissimo gas che si trova solo sul pianeta Arkadhio. Ogni qualvolta che qualcuno sale sull'astronave, io devo azionare il dispositivo per eliminare ogni reminiscenza delle sue funzioni nascoste ai passeggeri. Ecco perchè vi dico sempre che non posso prendere la macchina.
Tornando ai mafiosi della Cracovia, con l'astronave, li ho inseguiti fino al loro paese, scoprendo così tutto il complotto e prendendo consapevolezza di chi fossi realmente.
Tutt'oggi, purtroppo, non sono ancora riuscito a recuperare i soldi, ma un giorno ci riuscirò.
Ah, un'ultima cosa importantissima! Quando ero in Cracovia, non solo ho scoperto di essere il Messia del Male, ma sono venuto a conscenza dell'esistenza del anti Messia del Male ovvero l'Anti-me! Egli è il diretto discendende di Dio, il quale, mentre Tom Welling si specchiava nel fiume Sossio copulava con una donna, tale Rosassunta Galfano, fondatrice dell'omonima famiglia, sì sì, proprio quella del prof. Ghelfus che di recente ha avuto un nipotino, nella fattispecie l'Anti Messia del Male. Però, picciò, non preoccupatevi, l'Anti Messia è deceduto prima che potesse arrecare danno.
Infatti, mentre Ghelfus lo stava riportando a casa dopo una salutare passeggiatina (per fargli fare qualche ruttino), accade l'impensabile. Il prof, usa le scale per salire a casa visto che l'ascensore è fuori servizio ma per un caso del fato (o è colpa di Tom?) il prof perde l'equilibrio e per salvare l'unica gamba buona si fa scudo dell'infante per proteggerla. Il bambino viene così oppresso dal peso dell'uomo ed esplode e la sua cuffietta rimane appiccicata ad una parete del pianerottolo. Il sangue e le tenere cervella facevano da collante.
Il malcapitato infanticida per sbaglio comincia così a pulire il disastro (e per recuperare la cuffietta spicca un leggiadro saltello esclamando: <<Weeee>
Contatta così una rumena disagiata che vive nell'illegalità perchè non ha ancora appreso che il suo paese è entrato a far parte della comunità europea e le offre la bellezza di 10 euro per avere un bambino in cambio. La donna ha solo bambine disponibili e Ghelfus accetta lo stesso ripiegando su un piano tanto geniale quanto bizzarro. Decide di raccogliere il pene del bambino, incartarlo e consegnarlo alla madre insieme al bambino dicendo che gli è caduto e che gli è spuntata la vagina.
La rumena chiede però, in luogo dei dieci euro, una cifra ben più esosa: 20 euro. Il Ghelfus (sempre malefico) caccia di tasca un pennarello blu da lavagna bianca trafugato nella scuola in cui lavorava e maschera la banconota rossa in una da 20 euro. La donna accetta non avendo mai vist0 una banconota di quel taglio in vita sua.
Tornato a casa da sua figlia, esclama: <<Figghia mè, successe un buiddello. A u picciriddro ci carìo a ciolla e ci spuntao u pappannacchio>
Adesso siete contenti?"
J&G, stupefatti dall'estenuante ed incredibile storia, si affacciano alla finestra per prendere una boccata d'aria (di Palermo) quando la loro attenzione viene catturata dal movimento dietro la finestra dirimpetto. Lì albergavano dei loschi figuri che avevano imbastito una casa di produzione di film porno sotto le mentite spoglie di studio odontotecnico, chiamato anche Piano Bar.
I loschi figuri in questione sono principalmente tre: il Tignuso - manager della casa produttrice ed attore secondario -, il Guercio - regista e sceneggiatore. Ha una relazione amorosa inspiegabile con una delle attrici - ed infine il Bunga - attore principale e addetto alla pulizia delle persiane. Passa la maggior parte del tempo libero lo passa al cellulare -
Questi soggetti passano la maggior parte del proprio tempo ad organizzare festini, banchetti e cresime, nonchè pause caffè di ogni sorta ed infine a montare i propri film.
Vengono puntualmente derisi dai nostri eroi.
Ma molte altre domande attanagliano le loro "tenere" menti...
CAPITOLO 3° - Di come Tom Welling si ribellò
Tom Welling era, come è stato già detto, sottoposto, nonchè braccio destro di Dio, dopo esser stato ingaggiato come attore in quella sorta di serial d'avanspettacolo (tra l'altro con attori di serie z), concepisce nel suo subdolo e diabolico cervello, l'idea di diventare il dominatore di tutte le galassie. Per organizzare il golpe si rifugia nell'atollo di Wikia Wiki (vicino il Burkina Faso) spupacchiandosi tutti i soldi guadagnati creando anche bordelli famosi in tutto il mondo, costruiti su palafitte.Una delle "professioniste" relizza proprio in quei luoghi la famosa enciclopedia on-line, meglio nota come Wikipedia, ma questa è un'altra storia.
Dovete sapere che Tom era soggiogato a Dio da una terribile catena col dollaro (dono di Barak Obama quando era ancora un paneppanelle), questa non doveva e non poteva essere rimossa ed il dollaro rappresentava appunto Dio.
Il sigillo inibiva a Tom di potersi sciogliere dal giogo supremo di Dio ma prendendo spunto da certe leggende metropolitane, in particolare quella del nodo di Gordio che un certo Alessandro aveva semplicemente tagliato, mentre tutti cercavano di scioglierlo, si affaccia alla finestra della sua stanza e con un impiego assurdo di forza riesce a rompere la catena.
Dio viene immediatamente a sapere del folle gesto wellinghiano ma non se ne cura per il momento perchè ha altri casini per la testa (presidenza del Consiglio di Prodi e sciopero della fame di Pannella) e poi perchè il potere di Tom è ancora acerbo.
Così il rinnovato pseudo-supereroe mette assieme le sue cose per fare trionfalmente ritorno nei paesi civilizzati.
Quando è in procinto di andarsene avviene però un fatto determinante, che segnerà le sorti di tutta la vicenda: dall'albero gigante accanto alla palafitta di lusso di Tom si stacca una foglia antropomorfa, completa di arti, occhi e bocca che comincia ad intrattenere una amichevole conversazione con Tom. Dice di chiamarsi Addeurino e chiede al nuovo "eroe" se è possibile avere qualcosa da sgranocchiare. Tom però era intento alla partenza per le lontane galassie, ma prima farà una capatina a Los Angeles.
Spesi gli ultimi 3000 dollari rimasti per tornare in U.S.A. cerca impiego, sempre come attore di terza, in un film di prossima produzione. Però in poco tempo incontrò il suo agente (un tal D'Alessio Giggi) che gli trovò un posticino In Italia precisamente in una località nei pressi di Isernia come spazzino LSU, che accetta. Poco tempo dopo, sempre con l'aiuto del suo agente, riuscì ad arrivare in Italia tramite un gommone guidato da uno scafista tanzano, e cominciò subito il suo primo incarico: spazzare le cacche di cane sparse per il paese. Tom, però si rese conto che con quello stipendio da fame non poteva mai costruire un'astronave capace di attraversare le galassie sconfinate.Contattò così il collega del suo agente, che vive però in Italia (un tal D'Angelo Antonino) che gli trovò posto come palo in un celeberrimo colpo al Banco di Sicilia a Palermo.Il colpo riuscì e Tom così, con la sua misera percentuale (48,27 €), potè realizzare il suo sogno. Arrivato da Pistillo (a Marsala) realizzò però che con quella misera cifra che aveva accumulato (2748,27 euri) non poteva materialmente costruire nulla che potesse volare.
Per caso viene a sapere dell'esistenza di una nota società in quel di Marsala che produce componenti tecnologiche all'avanguardia, ossia l'Ausonia. Trova impiego dato che sa parlare discretamente inglese come mediatore per gli affari esteri. Nelle ore buche però si impegna a trafugare i pezzi necessari per l'astronave.
Pochi mesi dopo viene indagato per sottrazione illecita (nonchè per atti osceni in luogo pubblico). Ma la giustizia italiana è risaputamente lenta e il Tom è in procinto di partire con la sua fiammante astronave fatta in casa.
La partenza è un pò travagliata ma dopo una decina di tentativi si libra in volo.
Prima destinazione sede principale della Gilda delle Galassie Unite per assoldare mercenari che lo aiutassero nei suoi diabolici intenti. Viene casulamente in contatto con un soggetto espulso dalla Gilda Aliena Intergalattica Contro Tom Welling in cui lavorava come buorocrate che gli riferisce un'indiscrezione determinante: sulla terra esiste un ragazzo che gli alieni cattivi tengono d'occhio da molto tempo, per via delle sue enormi potenzialità. Egli si fa chiamare Quicksilver e non dovrebbe essere molto difficile trovarlo dato che la sua dimora è piena zeppa di microspie.
Dopo aver completato l'assoldamento dei vari elementi (palummi) dell'equipaggio Tom, utilizzando il suo faccino pulito e. il suo "sciarm", convince una giovane e ricca donzella a donargli la sua astronave. Caricati tutti i mercenari parte alla volta di Palermo, città natale e residenza del misterioso Quicksilver.
L'incontro è molto toccante: da un lato abbiamo Tom, felicissimo per l'avvenuto ritrovamento e dall'altro il famigerato Quicksilver, che coltiva da tempo un culto appassionato per il nostro anti-eroe. Il primo a parlare è Tom che si presenta, anche se di presentazioni non ha proprio bisogno. La risposta alla presentazione è, cari lettori, per voi molto eloquente: "You can call me Cloppete".
Capitolo 4° - L'Accordo Malefico
Dopo le dovute presentazioni Tom illustra dettagliatamente la situazione al nostro Cloppete il quale all'inizio è un pò perplesso per l'ingente quantitativo di pericolose informazioni che si è sorbito. Decide però di entrare nella faccenda come comprimario e braccio destro (ma talvolta anche sinistro) di Tom.
Il suo unico compito sarà quello di sostenere (e superare) l'esame di Istituzioni di Diritto Privato A presso la Libera Università degli Studi di Palermo affinchè il mondo collassi, in quanto il Cloppete essendo discendente diretto di Tom Welling è il Messia del Male (suo malgrado).
Il nostro eroe non può, visto il suo lignaggio, rifiutare una simile offerta, pertanto si impegnerà contrattualmente con il Ribelle Tom.
Comincia così la preparazione all'esame che dura svariati mesi in cui il Ribelle segue costantemente il novello studente. Cloppete arriva preparatissimo all'esame ma un assistente frustrato gli impedisce di compiere la scellerata missione.
Il nostro (ormai) anti-eroe torna a casa scoraggiato ma la sua determinazione è forte e riprende immediatamente a studiare.
Dopo 15 giorni però avviene un nuovo fatto determinante: dato che il salvadanaio di Cloppete era quasi pieno zeppo di banconote e monete non al di sotto di un euro ben pensa di aprilo per farsi un regalo scaccia-depressione. Recupera così uno zoccolo Dr. Scholls e comincia a scannare il porco per recuperarne le ricche interora.
Al suo interno, dopo un rapido e approssimativo calcolo vi trova la ricca cifra di 6487 euri. Dopo aver comprato qualche pezzo nuovo per il computer e il mitico videogioco "Oblivion". Con la restante somma pensa bene di corrompere il prof. comprandosi la materia. Il fatto però attira le attenzioni della Gilda Intergalattica Contro Tom Welling che offre una possilità a dei noti indipendentisti polacchi di trafugare il danaro che servirà loro ad ottenete l'indipendenza.
I terroristi ingaggiano così due celeberrimi funamboli del furto che bussano a casa Cloppete dicendo di essere J&G. Il nostro viene così aggredito dai due con uno spruzzino a forma di elefantino comprato nel negozio dirimpetto e riempito con una mistura di cloroformio e acquaragia. Vengono così sottratti i mitici seimila euro.
Dopo questa parentesi Cloppete è ancora più depresso e non vuole studiare.l Tom lo viene a sapere e si prende una pausa dal set di Smallville. Le pause però non vengono elargite con generosità dai produttori ma vengono erogate parcamente. Il caso vuole che le pause per gli attori durino 15 giorni massimo e coincidano con la fine delle sessioni di esami alla facoltà di Giurisprudenza dell'UNIPA.
Tom in quelle occasioni si reca in Italia (sempre grazie allo scafista tanzano) per sollecitare lo zelo studiastico del suo discendente. Assieme studiano e ripetono dal Manuale Ipertestuale del Diritto Privato. Scaduti i 15 giorni Tom lascia il Cloppus in balìa di se stesso. All'inizio lo studio proseguiva ma poco dopo la partenza di Tom gli alieni ne approfittavano per mandargli impulsi e indurlo a giocare ad Oblivion e a collegarsi su msn senza però cacare nessuno.
Nel frattempo arriva la sessione estiva e il Cloppus si appresta a spstenere per la seconda volta l'esame.
La mattina dell'esame, dopo l'appello, si verifica un fatto decisivo: il nostro viene attaccato brutalmente mentre si appresta a caffeizzarsi da due energumeni cracoviani che naturalmente gli vogliono impedire di sostenere l'esame. Lo conducono così in bagno affinchè perpetrino violenze e sevizi nei confronti del malcapitato. Il malcapitato in questione però riesce a farli fuori, provocando una lesione cranica al primo grazie al nuovo lavandino della facoltà ed annegano nell'acqua del wc il secondo. Al che sorge un problema: come occultare i corpi? Proprio in quel momento, si avvicina il mitico bidello della facoltà, famoso per i suoi inutili rimproveri ai poveri studenti, che si scopre essere un subordinato di Tom. Il bidellaccio gli indica un luogo all'interno della facoltà dove nessuno ha mai osato addentrarsi, cioè la famosa Cripta dove sono anche nascosti tutti i corpi dei professori non squilibrati che hanno insegnato in quella facoltade.
I due baldi giovini trasportano così i cadaveri in quei sotterranei, infilandoli dentro pratici sacchetti gialli di Tantillo (tra l'altro scrausissimi) e creando delle mura usando come mattoni libri rarissimi della biblioteca regionale. Per far ciò infatti si sono avvalsi dell'ausilio di un altro subordinato di Tom che lavorava nella suddetta biblioteca.
Consumatasi l'oscura procedura, il nostro (anti) eroe torna in aula per sostenere l'esame ma il suo turno è già passato da un pezzo ed il professore non gli permette di essere interrogato. Depresso e sconsolato torna così a casa per giocare ad Oblivion.
Si scopre più avanti che i "furono"cracoviani erano gli eredi legittimi al trono della Monarchia indipendente dello stato della Cracovia, figli di Santo Roswolwsky attuale monarca. Il feroce tiranno decide così di investire tutte le finanze del bilancio dello Stato per ingaggiare i migliori sicari del mondo e vendicarsi così del delitto.
I mesi trascorrono con la solita "rutìn", quindi Tom trona puntualmente a Palermo fra una pausa e l'altra delle riprese e Cloppus partito Tom ricomincia a giocare ad Oblivion e ad uscire con i suoi strambi amici, ovverossia J&G.
Arriva nel frattempo la nuova sessione esami e il Nostro è in un certo senso costretto a presentarsi davanti quel giudice irremovibile e incorruttibile che è rappresantato dal professore di Diritto Privato A. Ma anche questa volta le cose non vanno come previsto.
Il malefico Roswolwsky ne approfitta per soddisfare la sua sete di vendetta. Il Cloppus districa ancora una volta la problematica matassa con l'aiuto del bidello superstar
divenendo l'occultamento dei corpi una pratica faceta.
Sfuma in tal modo un'altra ghiotta occasione per far collassare l'Universo. Tom è furioso e punisce l'innocente Cloppete con la confisca del suo adorato gioco Oblivion.
Gli alieni, irriducibili, non si danno per vinti e inviano un nuovo ed intrippante giuoco a cloppelandia: Unreal. Le distranzioni ordunque non finiscono qui.
Ma il corso della vita porta Cloppy a ricercare nuove esperienze e durante una notte insonne perviene ad una strana maleficata: telefona di volata a Tom spiegandogli che vorrebbe switchare il suo corpo con quello di un tale Mr. Spaso.
Il Maso in questione è un collega universitario dei nostri amici dotato di una eccezionale faccia tosta e di una logorrea fuori dal comune. Passa metà del suo tempo sui libri e l'altra metà barcamenandosi fra la nonnina tritamaroni e le sue innumerevoli conoscenze femminili.
Tom ha nel frattempo acquisito notevoli poteri sovrannaturali studiando sui rarissimi manuali del mago Giucas Caciolla (discepolo del mago Omelma) ed è quindi in grado di esaudire il non troppo recondito desiderio di Cloppete. Avviene in maniera del tutto indolore lo switch dei corpi.
Cloppy adesso si ritrova di rosso crine, occhialuto e con una parlantina esagerata. Mantiene però il suo peculiare tono di voce che purtroppo per voi, cari lettori, non riuscirete mai ad ascoltare.
Lo scambio dei corpi implica anche lo scambio delle vite quotidiane e delle rispettive famiglie. Cloppy è costretto così a far visita alla nonnina almeno 7 volte al giorno, senza contare le telefonate notturne del tipo:
- Nonna: "Spaaaaso, vienimi a soccorrereee schtommale!!!
- Cloppy/Spaso: "Nonna, non mi vvvompevve i coglioni, sto pavlando al ciolluvave con Vosetta"
- Papà: "Spaaaaaaaaaaso! Vai ad aiutare tua nonna, vasinnò non ti compro la Z4!"
-Cloppy/Spaso:"Ma vio voglio la lambovghini gavgliavdo papà!"
-Papà:"Ma che minchia diiiici!Spasoooo sei cambiato troppo ultimamente!"
-Nonna (nel frattampo in preda ad un attacco cardiaco con emissione di rantolii di macabra risonanza): Spaaaaaaaaaaaso!! Tumpf!
-Cloppy/Spaso:Vabbò và la nonna tanto è movta, domani ti pvometto che la chiamo io la pompa funebve!"
Col passare del tempo, Cloppy si rompe le palle di vivere quella vita piena di visitine alla nonna tritapalle, amicizie con ragazze brutte e complessate e ritiri a casa in orari da ottuagenari (dieci di sera massimo, pena una sculacciata in perfetto stile Dragon Ball da parte del padre), decide così di ritornare nel suo vecchio corpo, posseduto fino a quel momento da Spaso/Cloppy. Ma sarebbe meglio prima, cari lettori, che vi si racconti delle avventure-disavventure di questo bizzarro essere.
A casa Cloppy...
Spaso/Cloppy è invece entusiasta della sua nuova vita da uomo libero: adesso non c'è nessun tiranno che lo obbliga a studiare, a visitare la nonnina o a rientrare a casa alle 10.
Le sue giornate passano così davanti al computer fra videogiochi, internet e msn senza però l'obbligo della barba perchè dovete sapere che ogni volta che lo Spaso si collega a msn non può rispondere perchè si sta sbarbando, attivando la webcam del suo pantagruelico portatile in modo tale da rasare le sue tenere guance con l'accuratezza propria di uno Sweeney Todd della Trinacria.
E' pertanto comprensibile quanto Spaso sia a suo agio nel corpo del Cloppe. Ha trovato anche il modo di sfruttare la nonnina che in questa situazione è autosufficiente e molto attiva.
Torniamo definitivamente a Cloppy/Spaso che come precedentemente annunciato ha capito che la vita da Spaso non è tutta rose e fiori, anzi. Contatta così Tom dicendogli testuali parole: "TOMM, vidammi la mia vita, fammi tovnave pvesto nel mio cooooovvvvvpo!".
Tom con la diligenza del buon padre di famiglia ripristina il tutto estorcendo però la promessa che Cloppus tenti nuovamente l'esame di Istituzioni di Diritto Privato A.
Riprende così la "solita" vita, tra partitone notturne ad Unreal e sabatini alcolisti. Conosce anche una ragazza, che purtroppo scopre poi essere una spia della Gilda Intergalattica ma provvede subito a sopprimerla con uno speciale spray-veleno che usualmente usa per imbellettarsi il sabato sera. Quindi il tempo passa e (fortunatamente) il mondo ancora non collassa, nonostante i continui rimproveri di Tom e sopraggiunge così l'anno domini 2008 e qualcosa di importante sta per accadere, infatti J&G decidono di organizzare una gita nelle bionde e ghiacciate terre della Svezia. Ma dietro questa decisione, si nasconde un oscuro tranello perpetrato ai danni di J&G che sono del tutto ignari di ciò che gli sta per accadere.
Capitolo 5° - Stoccolma
All'alba del 2008 i nostri impavidi eroi decidono di organizzare una capatina a Dublino, magica terra di fate e folletti nonchè della Guinness ; si prodigano così a monitorare voli low cost ed ostelli, considerando le loro esigue finanze. I prezzi sebbene fossero bassi erano però troppo alti per loro, decidendo così di aspettare momenti più propizi per il grande passo.
Negli stessi giorni, Tom fa la consueta visitina al Cloppete che lo avverte riguardo un diabolico piano della Gilda e dei mafiosi Cracoviani nonchè di due importantissimi vertici della spiritualità terrena. I due consorzi decidono così di adottare La Soluzione Finale, di cui scoprirete ogni dettaglio più avanti.
Il piano avrà compiuta realizzazione solo e soltanto nella città di Stoccolma e in un famigerato ostello diretto da 4 streghe e un omuncolo che svolge la mansione di fattorino e vittima sacrificale nei sabba. Quindi per contrastare il diabolico piano, Tom conferisce degli speciali poteri al suo pupillo, consistenti nel mandare impulsi mentali capaci di scannerizzare le menti delle persone e soprattutto di far esplodere le teste. Usare un tale poter però non è facile, quindi Tom spiega al Cloppy come usarlo e gli legge passo per passo le istruizoni contenute nel famoso manuale di Giucas Caciolla. Cloppy però in quel momento era intento a sconfiggere il suo amico Mario Paletta nel gioco Unreal e segue per sommi capi ciò che gli viene detto.
Comincia così una nuova ed emozionante missione, ma Cloppy non vuole partire da solo e vorrebbe portare con sè i suoi amici J&G. Approfitta così del fatto che i nostri vogliono partire per una landa nordica e li circuisce utilizzando dei dolcetti malefici preparati ad hoc da Tom. I dolcetti in questione apparentemente non sono differenti dagli altri dolcetti in vendita nei panifici panormitani (Spinnato, Tuttoilmondo e Puccio Salvatore) però contengono una sostanza arkadhiana che permetterà il controllo totale delle menti di coloro che lo mangiano.
I due malcapitati mangiano avidamente i dolcetti offertigli e "stranamente" cambiano idea sulla destinazione del viaggio ed indovinate dove andranno i nostri baldi giovini???
Viene ingaggiato per il viaggio anche un coinquilino di Gimmy, un certo McNynus famoso per le sue visite all'estero solo per conoscere italiani e mangiare piatti tipici della sua terra (Catolica).
I quattro così prenotano volo ed ostello (suggerito dal Cloppus) e cominciano così la preparazione spirituale per la partenza. Come ben ricordiamo, J&G in quei giorni scoprono La Storia dei Seimila Euro tramite la tortura del ghiaccio secco.
Le caselle del calendario vengono man mano depennate ed arriva così gaudente e faceto il 30/03 a. D. 2008. Già da subito il Cloppete si mette al lavoro per constrastare le spie. Saliti i "terronici" avventurieri sull'aereo cercano subito posto, il Cloppy e McNynus mentre J&G lo trovano a metà aereo. Questi ultimi si accorgono però che c'è qualcosa di sinistro e insito in alcuni passeggeri soprattutto se bambini difatti poco dopo il decollo un grido riecheggia per tutto l'aereo. Il grido proviene dal sedile antistante J&G e la voce è proprio quella di un bambino "svervegese". I nostri indagatori del mistero ricollegano il fattaccio alla diobolica contorsione mentale del Cloppete che starà sicuramente utilizzando l'impulso malefico. Ma a metà del viaggio un altro avvenimento sconvolge i nostri amici: una bambina che albergava sul sedile adiacente a loro comincia a pigiare su dei tasti immaginari posti sullo schienale del sedile dirimpetto. All'apparenza tutto ciò può sembrare un classico divertimento da bambini ma J&G ben capiscono che il tutto è volto a comunicare la presenza di Cloppete sul velivolo . Anch'essa però viene neutralizzata in breve tempo dai poteri di Cloppete che però è in grado solo di neutralizzare le spie deboli dato che non ha apprestato attenzione a tutto quello che gli ha spiegato Tom in merito all'uso degli impulsi.
Sbarcati a Skavsta, gli avventurieri si prodigano diligentemente a scambiare la valuta corrente in Terronia con quella locale. L'ultimo ad eseguire l'operazione è il Cloppus. Mentre gli altri scambiano commenti sul tasso di cambio, egli può così agire indisturbato e percepire dalla bionda subordinata di Tom allo sportello un "pizzino" pregno di utili informazioni riguardo ai pericoli contro cui dovrà scontrarsi.
Poche ore dopo troviamo i quattro amici avvolti nel pungente odore di brodo di dado dell'ostello, mentre si apprestano a conoscere Anne Sophie l'ostellare con la quale si erano tenuti in contatto dall'Italia o almeno così credevano dato che si scopre successivamente che non c'era solo un'ostellara ma erano addirittura 4+1 (Anne Sophie 1, Anne Sophie 2, Anne Sophie 3, Anne Sophie 4 + Anne Sophio) cioè 4 streghe e uno sgroppino.
Arriva il momento di depositare le valigie nella stanza assegnata e a questo punto il McNynus soroprende tutti con un asso nella manica, anzi nel borsone. Caccia fuori dal suo bagaglio srotolando bruscamente quella strana creatura che di nome fa Addeurino e lo presenta alla combriccola come il suo amico del cuore importato da Ludisafen, nonostante sia originario dell'atollo di Wikia Wiki del Burkina Faso.
Posati i bagagli Addeurino viene lasciato a guardia degli innumerevoli oggetti preziosi (una fotocamera scassata, 100 euri totali e occhiali ATM -Alta Tecnologia Marocchina - di McNynus) e cominciano la ricognizione stoccolmese. Prima tappa: Pressbyran, una sorta di edicola-tabacchino-emporio-bar-fruttivendolo-pizzeria famosa in tutta la regione svervegese soprattutto per le truffe dei dipendenti ai danni di ignari turisti.
Un luccichio attira l'occhio di falco gimmiano: era una strana scatola di latta rotonda con il logo della Lucky Strike. Il losco tizio spiega sagacemente che si tratta di Snus, un tipico surrogato di tabacco da masticare esistente solo lì per ovviare il problema del fumo quando fuori dai locali ci sono -27 gradi centigradi.
I picciotti acquistano senza pensarci due volte tale articolo e si catafottono un sacchettino a cranio. Scoprono dopo pochi minuti che il prodotto in questione gratta maledettamente le loro vergini gole (credono infatti di avere un nano malefico che piccozza contro le pareti esofagee) e capiscono repentinamente che è necessario berci su qualcosa.
Tornano in ostello per docciarsi e preparasi alla sortita per le cibarie. Malauguratamente uno di loro lascia in stanza una scatoletta di snus di cui se ne approprierà avidamente il subdolo Addeurino. Da quel momento in poi diventerà dipendente e non ne potrà più fare a meno.
I ragazzi trascorro le giornate tra musei e locali notturni, mangiando dove capita porcherie tipiche svervegesi. Non mancano i celeberrimi commenti brocardici del McNynus, del tipo:
- "Viatri manciati mmerda e addivvintastivu longhi, io sugnu cuittu ma aimmeno manciu cosi bboni" (McNynus sul nutrimento dei tre compagni dopo aver deriso un barattolo di pesto alla genovese pagato 8,5 euri che sapeva di fiori di maio, erbetta sintetica e Sveltopiùgel) - Trad: "Voi vi alimentate di cose non genuine e siete slanciati, io sono di bassa statura ma quantomeno mi alimento di ghiottonerie raffinate".
- "Eccchivarreshta? V'inniti su ggugoll..." (McNynus dopo breve capatina al museo egizio) - Trad: "Mi vorreste spiegare, cortesemente, cosa vi rimarrà in seguito a questa visita perditempo? Basta digitare ciò che cercate sull'utilissimo ed indispensabile motore di ricerca Google e troverete ogni immagine e notizia necessaria".
- "Italiani, italiani, runne, runne?" (McNynus autocitando la sua predisposizione verso le conoscenze straniere) - Trad: "Hai forse detto ITALIANI? Potresti indicarmi, cortesemente, dove li hai scorti? Te ne sarei infinitamente grato poichè data la mia scarsa conoscenza della lingua anglosassone mi riesce difficoltosa la comunicazione con gente autoctona e non italiana).
Cloppete è sempre all'erta nonostante i burletti giornalieri e ad un tratto, mentre lo sparuto gruppetto passeggiava indisturbato per le vie della fredda città, nota con non poco stupore che i suoi nemici hanno addirittura ingaggiato uno stormo di non bene identificati pennuti come spie.
Vengono però subito notati a causa dei loro schiamazzi e vengono neutralizzati in pochi istanti dai
poteri malefico-celebrali.
TU BI CONTINUID
CAUSA PROBLEMI TECNICI, LA STORIA E' INTERROTTA A TEMPO INDETERMINATO (FORSE TOM HA ELIMINATO GLI SCRITTORI?). CI SCUSIAMO PER L'IMPROVVISA INTERRUZIONE.